L’emozione di essere nella gara più numerosa di tutta la stagione si fa sentire: Venezia – più di quattromila atleti under 21 in sei giorni di gara, nazioni partecipanti da tutto il mondo e un palazzetto colmo zeppo di pubblico che non si svuota mai.
Questa l’immagine che hanno avuto i due atleti casalesi della NaKa Ryu selezionati per la Youth League Karate 1 della World Karate Federation, il circuito ufficiale più importante al mondo per gli under 21.
Per Matteo Skilja e Mattia Burzotta questa trasferta non è stata particolarmente fortunata: Matteo Skilja ha purtroppo perso al primo combattimento con un forte ucraino che, a sua volta, si è fermato a un passo dalla finale per cui il casalese non è stato recuperato.
Mattia Burzotta ha passato il primo combattimento con un atleta spagnolo a giudizio arbitrale, ma si è fermato al secondo turno con atleta giapponese e anche per lui non c’è stato recupero: lo stesso giapponese è stato fermato poco più avanti da un fortissimo brasiliano.
Nonostante tutto rimane la soddisfazione di essere stati al centro del mondo del karate per qualche giorno e di aver portato a casa comunque qualche punto prezioso.
Il maestro Pier Paolo Cornaglia della scuola NaKa Ryu Casale è comunque soddisfatto e commenta: “Ora aspettiamo le selezioni per il 2024, le prime saranno le serie A di Atene e a seguire Cipro, sono fiducioso”.